Seleziona una pagina

Quanti onori per i reali terreni!

Ossequiose attenzioni

nello sfarzo

della morte conclamata

tra sfilate

di sudditi devoti

e di potenti della terra.

Non per te, Signore,

steso sulla croce.

 

Una corona sulla ricca bara!

Una corona di spine sul capo.

Un trono gemmato e prezioso!

Il tuo di semplice legno

bagnato dal tuo sangue, Signore,

offerto per amore

di chi piange per te

di chi ti insulta

mentre gode del tuo soffrire.

 

Eppure tu, Gesù,

sei il principio

il fine di ogni cosa

solitudine

la nudità del corpo

appeso

all’albero della croce

braccia stese

per una vita feconda.

 

Il tempo è arrivato!

Gesù, Signore della storia,

inchiodato e trafitto

irrighi col sangue prezioso

l’arido cuore dell’uomo

lo colmi d’amore

lo avvolgi di misericordia

ponendo sul suo capo

la tua corona regale.

 

Con te, Gesù,

sul trono della storia

serviamo la vita

ricucendo relazioni di pace

interrotte

ricostruendo ponti d’umanità

crollati

per volgere al cielo lo sguardo

già intriso d’eternità.

Don Pino