Seleziona una pagina

Quale il segreto della felicità?

Mendicanti di gioia, Signore,

tendiamo le mani

a fatui miraggi

di luci scintillanti

per stupire

e nutrire questa umanità

con un cibo che finisce

senza gusto d’infinito.

 

Tu, o Dio, tendi le mani

grondanti gioia immortale

amorevole custode

del primo giardino

curi ogni ferita

dell’uomo affamato di vita

in cerca di felicità

tra alberi dai frutti gustosi

che svelano ogni segreto.

 

Da te, Gesù, impariamo

a scrutare un nuovo mondo

al di là di ogni desiderio consolatorio

viandanti felici

tra placide acque

verso lidi eterni

dove il cuore pulsa

oltre la terrena caducità

perché beati per sempre.

 

Stare in ogni tempo con te, Gesù,

povero e mite

traboccante d’amore

pur tra copiose lacrime

generi nuova vita

semini speranza

nei solchi degli ultimi

via da percorrere

alba nuova già all’orizzonte.

 Don Pino