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Novena dell’Immacolata 2022

29 novembre

Maria, donna a servizio della famiglia

29 novembre

Maria, donna a servizio della famiglia.

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 1, 29-31)

29E subito, usciti dalla sinagoga, andarono nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. 30La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. 31Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva.

Si sa, la donna è la vera padrona di casa perché senza di lei manca ciò che fa di essa una famiglia. La suocera di Pietro, sofferente a causa della febbre che la costringeva a letto, diventa il centro dell’attenzione, non per le cose che fa ma per la sua condizione di inferma. Gesù, reso partecipe della preoccupazione che impensierisce il genero Pietro e tutti i familiari, si sente uno di casa e, come tale, prima di mettersi a tavola si avvicina al giaciglio sulla quale giaceva la donna. La sua non è una semplice visita di cortesia ma espressione del suo interessamento soprattutto di chi le vicende della vita ha reso inservibile. Quante volte si sarà messa a disposizione, ma ora la febbre, simbolo delle passioni che bruciano e consumano, la rende inabile. Nel momento in cui Gesù la prende per mano, la donna recupera la forza di rimettersi in piedi e di servire. Questa volta il servizio che offre non è il frutto della sua buona volontà o del suo senso di responsabilità ma è l’effetto dell’incontro e del contatto con Gesù che le ha comunicato la forza dell’amore. La donna non riprende a fare le cose di prima ma inizia a servire restituendo nei piccoli gesti di amore la carità di Dio che l’ha guarita.

Maria, Madre nostra, custode del focolare domestico, aiutaci a mantenere vivo nel cuore il fuoco dello Spirito. Insegnaci a fare delle nostre case cenacoli nei quali si spezza il pane della Parola in fraternità. Intercedi per noi affinché il nostro attivismo non consumi dal di dentro il genuino desiderio di aiutare il prossimo e le delusioni non ci riducano alla condizione di paralisi. Risollevato il cuore verso il Signore, indicaci la via tracciata dall’esempio di Gesù che è venuto ad abitare in mezzo a noi per farsi servo dell’umanità. Aiutaci a comprendere che senza contatto non c’è vita e che una casa senza Gesù può essere anche efficiente ma non sarà mai famiglia.